Al Follonica Hockey il 1° torneo Città di Grosseto-Trofeo Mario Parri. L’Edilfox battuto per 4-2 nel derby

Il Follonica Hockey s’è aggiudicato il “1° torneo Città di Grosseto – Trofeo Mario Parri”, andato in scena venerdì sera sulla pista del centro sportivo di via Mercurio. La formazione azzurra, allenata da Sergio Silva, ha vinto un triangolare, da 30’ a partita, con la formazione di casa del Circolo Pattinatori Edilfox e il Centro Giovani Calciatori Viareggio.

Un torneo, impreziosito dalla presenza di un buon pubblico sugli spalti della pista Mario Parri, che serve alle tre squadre che si sono sfidate come test in vista dei rispettivi campionati. Il Viareggio di Raffaele Biancucci, che parteciperà alla serie A2, ha destato una buonissima impressione, tenendo testa alle due maremmane, le quali hanno dato vita a un confronto vibrante, che ha visto i follonichesi più reattivi di un Grosseto, che ha risentito dei pesanti carichi ai quali è stato sottoposto in queste ultime settimane. Sul rendimento dei biancorossi ha pesato anche l’assenza di Mario Rodriguez, rimasto a riposo per il mal di schiena.

Quello del Follonica, che ha avuto in Davide Banini il miglior giocatore della manifestazione, premiato con il trofeo Marco Mariotti, è stato un successo meritato, soprattutto per un gran primo tempo, che ha messo in continua apprensione il portiere Català, che se l’è cavata con ottime parate. Nella ripresa, dopo essere andato sotto 3-0 (doppietta di Buralli su tiro diretto e Davide Banini), hanno aumentato il ritmo accorciando con una bella rete di Saavedra su servizio di Franchi e nel finale, dopo il 4-1 di Cabiddu, hanno firmato il 4-2 con Cabella su assist di Paghi.

Nella prima uscita ufficiale, contro il Viareggio, battezzata dall’assessore allo sport, onorevole Fabrizio Rossi, che ha battuto la prima palla, i ragazzi di Michele Achilli si sono imposti di misura (3-2) contro il Cgc Viareggio. Paghi ha portato avanti i suoi al 3’, ma Puccinelli ha pareggiato i conti dopo pochi secondi. Nel secondo tempino, al 3’57 preciso assist di Thiel per la rete di Franchi, al 4’18 è Paghi a bucare la rete di Gomez con un tiro da lontano. A 1’21 dalla fine Raffaelli fissa il 3-2 con il quale si è chiusa la gara. Palo per Cardella, due punizioni parate a Thiel e Cabella.

Nel partita inaugurale del “Città di Grosseto”, il Follonica ha avuto la meglio del Viareggio per 4-2 (primo tempo 1-0), grazie a due reti di Marco Pagnini, tenuto poi a riposo nel derby, e una ciascuno di Francesco Banini e Davide Banini. Per i versiliesi, doppietta di Muglia. 

«I primi test dell’anno contano poco – commenta il mister dell’Edilfox Michele Achilli – noi eravamo stanchi, per tutto il gran lavoro che stiamo facendo. Sono sereno, comunque, il Follonica è una bella squadra, già rodata e si sapeva, ha fatto una bella partita. Si vedeva che loro avevano un’altra marcia, perché eravamo frenati dal carico di lavoro, che ci servirà per tutti gli impegni che ci attendono. Dovevamo approfittare di questa occasione per inserire i nuovi: Català ha fatto delle belle parate, ma Cardella e Thiel hanno dato il loro contributo. Ci vuole tempo, aspettiamo il prossimo test con tranquillità».

I risultati: Follonica-CGC Viareggio 4-2, Cgc Viareggio-Edilfox Grosseto 2-3, Grosseto-Follonica 2-4.

EDILFOX GROSSETO: Català, Sassetti; Saavedra, Paghi, De Oro, Thiel, Cardella, Cabella, Franchi. All. Achilli

FOLLONICA: Barozzi, Mugnaini; Francesco Banini, Davide Banini, Federico Pagnini, Buralli,  Montigel, Cabiddu, Bonarelli. All. Sergio Silva.

ARBITRO: Daniele Moretti di Follonica.

RETI: nel p.t. al 2’ Paghi, 14’24 Buralli (p.p); nel s.t. 3’46 Buralli (p.p.), 6’03 Franchi, 13’01 Cabiddu, 14’11 Cabella.

Prima uscita ufficiale per l’Edilfox, che sfida Follonica e Cgc Viareggio nel 1° torneo Città di Grosseto

Prima uscita ufficiale per il Circolo Pattinatori Grosseto Edilfox che venerdì, dalle 18, sfida sulla pista del centro sportivo di via Mercurio e, il Follonica e il Centro Giovani Calciatori Viareggio, in un triangolare, il primo torneo Città di Grosseto, che assegna il trofeo Mario Parri. Sulla vista intitolata al fondatore del C, i biancorossi di Michele Achilli e le altre due compagini toscane, testeranno la loro attuale condizione, affrontandosi in due mini tempi da 15 minuti ciascuno.

Per gli appassionati grossetano sarà una grande occasione per vedere all’opera i propri beniamini, vecchi e nuovi, in attesa di applaudirli nel campionato di serie A1.

«Sarà un bel torneo – sottolinea il capitano del Cp Edilfox, Pablo Saavedra – contro squadre di buon livello. Abbiamo bisogno di giocare. Per questo,  al di là del risultato  sono partite che servono per iniziare il campionato nella maniera migliore possibile».

«Stiamo facendo un bel lavoro, ci stiamo allenando bene – aggiunge il bomber biancorosso – cercando di aiutare i nuovi arrivati a entrare nei meccanismi della squadra. Sono ragazzi veramente in gamba. Català, in porta, vanta esperienze con squadre importanti, ha giocato e vinto abbastanza con squadre di qualità».

Il Grosseto, che la prossima settimana sarà di scena a Forte dei Marmi per un altro triangolare, sta cercando di trovare la migliore condizione alla luce di un calendario che nel giro di una settimana proporrà le trasferte di Bassano in campionato e quella di Parigi in Champions league.

«Ci sarà bisogno di essere pronti dalla prima partita – sottolinea Saavedra –  perché ci aspettano un inizio tosto. Saranno partite importanti, punti che alla fine della stagione possono essere pesanti. Il campionato è lungo, ogni squadra avrà alti e bassi e dovremo cercare di essere più regolari possibile».

Contro il Follonica di Sergio Silva e contro il Viareggio dell’ex Raffaele Biancucci, l’Edilfox si presenterà in campo con i portieri Adrià Català e Paride Sassetti;  gli esterni Pablo  Saavedra, Mario Rodriguez, Stefano Paghi, Alessandro Franchi, Serse Cabella, Gaston De Oro, Matteo Cardella, Max Thiel. 

Il calendario del triangolare: ore 18 Follonica Hockey 1952-CGC Viareggio, ore 19.30 C.P. Grosseto 1951-CGC Viareggio, ore 21 Follonica Hockey 1952-C.P. Grosseto 1951.

Prezzo del biglietto è stato fissato in 5 euro. Al miglior giocatore del torneo verrà consegnato il premio Marco Mariotti, in ricordo di una figura importante del Cp, come giocatore, allenatore e dirigente.

Ecco il calendario del 1° torneo città di Grosseto-Trofeo Mario Parri in programma venerdì 22

Il Circolo Pattinatori Grosseto 1951 ha ufficializzato il programma del 1° Torneo Città di Grosseto-Trofeo Mario Parri, che si svolgerà venerdì prossimo, 22 settembre, al Centro sportivo di via Mercurio. Sulla pista Mario Parri si confronteranno il Cp Grosseto Edilfox, il Centro Giovani Calciatori Viareggio e il Follonica Hockey. Per i biancorossi di Michele Achilli sarà il primo test in vista di una stagione impegnativa,  che scatterà ufficialmente domenica 8 ottobre sulla pista di Bassano e proseguirà la settimana successiva, dal 13 al 15 ottobre, con il primo turno di Champions League sulla pista di Noisy Le Grand, alle porte di Parigi. 

Prima di affrontare campionato e coppa, però, Saavedra e compagni effettueranno un bel test a Forte dei Marmi, venerdì 29 settembre, in un triangolare che vedrà in pista i versiliesi padroni di casa, Follonica e Circolo Pattinatori Edilfox. 

«Vogliamo che questo torneo – sottolinea il presidente Stefano Osti – diventi un appuntamento fisso nel panorama hockeistico cittadino, un’occasione per gli sportivi di vedere all’opera i biancorossi che si stanno preparando per un’annata di conferma dopo gli straordinari risultati dello scorso anno».

Michele Achilli, che sta lavorando insieme al preparatore atletico Stefano Chirone, presenterà alla città i tre nuovi acquisti, il portiere Adrià Català e gli esterni Max Thiel e Matteo Cardella. 

Contro il Follonica di Sergio Silva e contro il Viareggio dell’ex Raffaele Biancucci, l’Edilfox si presenterà in campo con i portieri Adrià Català e Paride Sassetti;  gli esterni Pablo  Saavedra, Mario Rodriguez, Stefano Paghi, Alessandro Franchi, Serse Cabella, Gaston De Oro, Matteo Cardella, Max Thiel. Il prezzo del biglietto è stato fissato in 5 euro.

Il programma del triangolare: ore 18 Follonica Hockey 1952-CGC Viareggio, ore 19.30 C.P. Grosseto 1951-CGC Viareggio, ore 21 Follonica Hockey 1952-C.P. Grosseto 1951

Nella foto il portiere Adrià Català (credit tg/cp)

Concluso in via Mercurio l’Educamp organizzato da Comune e Comitato Olimpico di Grosseto

Si è concluso nel centro sportivo polivalente di via Mercurio, al Verde Maremma, l’Educamp Coni organizzato dal Comune di Grosseto, in sinergia con la delegazione provinciale del Coni. L’iniziativa, che ha coinvolto 180 bambini, sessanta per ognuna delle tre settimane di svolgimento, è nata come percorso multidisciplinare per giovani under 14, dove provare tanti sport divertendosi, seguiti da operatori e tecnici sportivi qualificati. Un servizio che l’amministrazione comunale ha messo in piedi per quelle famiglie che hanno necessità di occupare i loro figli mentre sono al lavoro.

Comune, che ha seguito l’iniziativa con l’assesssora all’istruzione Angela Amante e con quella dal bilancio Simona Rusconi, e Comitato olimpico, che ha avuto in prima fila la delegata provinciale Elisabetta Teodosio e il formatore regionale Claudio Bellacchi, hanno scelto di appoggiarsi al Circolo Pattinatori Grosseto, concessionario del centro di via Mercurio, che ha grandi spazi a disposizione per  dare la possibilità ai partecipanti di potersi cimentare in varie discipline.

I bambini nelle tre settimane di campus hanno potuto apprezzare  hockey su pista, pattinaggio, ginnastica, calcio/motoria, grazie a un gruppo di istruttori qualificati: Pablo Saavedra, Fabio Bellan (hockey); Giulia Fornai, Alessia Donadelli (pattinaggio artistico); Azzurra Terminali (ginnastica artistica) e Alexandra Mostoghiu (calcio). Il Coeso ha messo invece a disposizione un operatore per seguire un bambino autistico. Ai pasti ha provveduto  l’azienda Camst.

Elking nuovo partner per il materiale tecnico del Circolo Pattinatori

Il Circolo Pattinatori Grosseto ha sottoscritto un accordo di partnership con la Elking, società leader nell’hockey su pista per il materiale da gioco. L’azienda follonichese, diretta da Lorenzo e Luca Nobili, fornirà ai ragazzi di Michele Achilli stecche, ginocchiere, pattini e supporterà la squadra in caso di bisogno. L’accordo di sponsorizzazione con la Elking, che è anche un punto di riferimento per il pattinaggio artistico, è stato firmato dal presidente Stefano Osti Lorenzo Nobili, che è tra l’altro un ex biancorosso: giocò con la RRD Cp Grosseto di Massimo Mariotti nella stagione di serie B 2015-2016. Il fratello Luca è stato invece un buon portiere con la maglia azzurra del Follonica.

  Soddisfazione per questa partnership è stata espressa dal presidente Osti, che nei mesi scorsi ha firmato un accordo con l’azienda di abbigliamento Erreà, che da quest’anno è lo sponsor tecnico dei biancorossi.

Fiocco rosa in casa Cp Grosseto: è nata Olivia Salvadori

Fiocco rosa in casa Circolo Pattinatori: all’ospedale Misericordia è nata Olivia, primogenita di Riccardo Salvadori, bandiera biancorossa, e di Debora Capanni. La neonata pesa tre chilogrammi e gode di ottima salute. Ai neogenitori giungano le felicitazioni della grande famiglia biancorossa, atleti, tecnici e dirigenti; alla piccola Olivia gli auguri per una lunga vita felice.

E’ partita dalla spiaggia di Marina la nuova stagione del Circolo Pattinatori

Con una bella corsa a Fiumara e per le strade di Marina di Grosseto, è iniziata lunedì sera la preparazione del Circolo Pattinatori Grosseto, in vista dei primi impegni ufficiali della nuova stagione, la gara di campionato dell’8 ottobre a Bassano e il primo turno di Champions League, dal 13 al 15 ottobre.

 L’allenatore Michele Achilli e il preparatore Stefano Chirone hanno fatto sudare nove dei 10 giocatori che comporranno la rosa per la prossima annata agonistica: i portieri Adrià Català e Paride Sassetti;  gli esterni Pablo  Saavedra, Stefano Paghi, Alessandro Franchi, Serse Cabella, Gaston De Oro, Matteo Cardella, Max Thiel. Unico assente il difensore  Mario Rodriguez che rientrerà mercoledì 30 dall’Argentina e si metterà immediatamente a disposizione dei tecnici. La squadra, che si è presentata al via con l’abbigliamento fornito dal nuovo sponsor tecnico, la Erreà, continuerà a lavorare sulla spiaggia di Marina di Grosseto per tutta la settimana, poi dal 4 settembre inizierà ad allenarsi mattina e sera alla pista Mario Parri.

La società ha già messo in cantiere alcuni impegni pre-campionato, a cominciare dal triangolare “Città di Grosseto, Trofeo Mario Parri” in programma venerdì 22 settembre dalle 18 nel centro sportivo di  via Mercurio con in campo Circolo Pattinatori, Centro Giovani Calciatori Viareggio e Follonica. Achilli avrà la possibilità di visionare i suoi ragazzi comunque anche contro Sarzana e Forte dei Marmi.

Il Doc del Cp Grosseto, Gianni Baldi, bronzo agli Europei con la nazionale italiana

Un’altra lunga battaglia sportiva, con un dolce esito finale. L’Italia, batte 9-8 la Francia ai tiri di rigore e conquista la medaglia di bronzo al termine di un’altra sfida infinita: dopo la semifinale contro la Spagna anche la finale per il terzo posto è stata una partita tirata e dalle mille emozioni. Questa volta però sono stati gli azzurri a spuntarla grazie al rigore finale di Giulio Cocco e alle parate di Stefano Zampoli, che ha neutralizzato i tiri dalla breve distanza dei giocatori transalpini. Un cambio arrivato alla fine dei supplementari per il portiere in forza al Trissino, che ha sostituito Riccardo Gnata proprio per la lotteria finale. L’Italia si conferma sul podio europeo per la sesta volta consecutiva (dal 2012 in poi regolarmente nelle prime tre), per la terza di fila medaglia di bronzo dopo le edizioni del 2018 (La Coruna) e 2021 (Paredes).

A esultare insieme agli azzurri c’è anche un grossetano, il medico sociale del Circolo Pattinatori 1951, il dottor Gianni Baldi che da un paio di stagione segue la nazionale italiana dal punto di vista sanitario.

Un denominatore comune rispetto alla partita contro la Spagna: il cuore messo dagli azzurri in pista, anche questa sera immenso e oltre le difficoltà, gli errori e la sfortuna. Orfana dell’infortunato Francesco Compagno, Bruno Sgaria e con Francisco Ipinazar in panchina per onor di firma (ha tirato un rigore nella serie), l’Italia è partita contratta e influenzata dalle tante energie spese nella semifinale. Fin da subito è parso evidente che la Francia avesse qualche energia in più legate al maggior riposo (i transalpini avevano perso la sera prima con il Portogallo ai regolamentari ed erano scesi in pista alle 18.30) e la squadra di Alessandro Bertolucci ha sofferto l’inizio. Tante azioni create ma poco efficaci da parte degli alfieri italiani, dall’altra parte Les Bleus (orfani di Carlo di Benedetto) hanno trovato in Roberto di Benedetto la propria punta di diamante realizzativa: doppio vantaggio a quota 15’13” e 16’47” e 2-0 transalpino che sarà il risultato dell’intervallo.

La reazione dell’Italia arriva a 40” dall’inizio della ripresa con il gol di Elia Cinquini ma è Remi Herman, a quota 4’01”, a ricacciare indietro gli azzurri. Sul 3-1 l’incontro sembra finito ma non la pensa così Alessandro Faccin che, a 12’55”, segna il suo primo gol nell’Europeo e di certo uno dei più importanti in questa competizione: da quel momento la squadra capitanata da Giulio Cocco trova coraggio e Andrea Malagoli, come nella serata precedente, realizza il sigillo del pareggio nel finale di partita (3-3 a 20’02”) che porta la sfida all’extra time. Nei supplementari è Davide Gavioli prima (3’58 del primo tempo) e Cocco poi (1’02” del secondo tempo) a portare l’Italia sul 5-3 e illudere la truppa di Alessandro Bertolucci che la sfida sia in discesa. La Francia non è d’accordo e trova la rete del 5-4 grazie al tiro diretto di Roberto di Benedetto (decimo fallo azzurro). E’ il fratello Bruno però a regalare la gioia dell’insperato 5-5 che gela gli azzurri a quota 2’25”.

Nei tiri di rigore l’Italia gioca la carta Stefano Zampoli e il portiere del Trissino ricambia la fiducia del commissario tecnico respingendo cinque piazzati dei giocatori transalpini. Azzurri in gol con Malagoli e Cocco, quest’ultimo a segno in tre tentativi differenti dei quali l’ultimo, quello che ha consegnato il 9-8 finale e la medaglia di bronzo al collo di tutti i suoi compagni.

ITALIA – FRANCIA 9-8 ai rigori (0-2, 3-1, 1-0, 1-2, 4-3)
ITALIA:
 Gnata, Cinquini, Gavioli, Malagoli, Cocco (C) – Faccin, Antonioni, Barbieri, Ipinazar, Sgaria. All. Bertolucci
FRANCIA: Audelin, Di Benedetto B, Herman, Di Benedetto R, Savreux L – Da Costa, Gefflot, Barengo, Di Benedetto C (C), Audelin. All. Savreux F
ARBITRI: Pedro Silva (POR), Mayor (SPA).

RETI: 1t: 15’13” Di Benedetto R (FRA), 18’00” Di Benedetto R (dir.shot) (FRA) – 2t: 0’36” Cinquini (ITA), 4’03” Herman (FRA), 12’43” Faccin (ITA), 20’19” Malagoli (dir.shot) (ITA) – 1t OT: 3’59” Gavioli (ITA) – 2t OT: 1’04” Cocco (ITA), 1’30” Di Benedetto R (dir.shot) (FRA), 2’13” Di Benedetto R (FRA) – Rigori: Goal per Italy, Cocco, Malagoli, Cocco e Cocco; Goal per Francia, Herman, Gefflot, Di Benedetto R
ESPULSIONI: 1st: 15’13” Antonioni (2′) (ITA), 22’14” Da Costa (2′) (FRA) – 2nd: 15’32” Malagoli (2′) (ITA)

Il Circolo Pattinatori ringiovanisce la rosa con il capitano della nazionale under 19 Matteo Cardella

Il Circolo Pattinatori Grosseto ringiovanisce la rosa con l’arrivo di Matteo Cardella, viareggino, classe 2004, capitano della nazionale under 19. Ha iniziato a giocare con il Centro Giovani Calciatori, è tesserato con la Pumas Viareggio, nella stagione 2022-2023 ha messo a segno 8 reti in trentuno incontri disputati con il Montecchio Precalcino, mentre a Sarzana ha firmato una rete in 26 incontri. Durante l’anno ha comunque segnato altre 97 reti tra serie A2, coppa Italia di serie B e campionato U19. Un talento che in Maremma potrà completare la sua maturazione per entrare nella rotazione della “Big Red Machine”.

«E’ un’ esperienza nuova,  sono sicuro che sarà molto bella – esordisce Matteo Cardella – il Grosseto ogni anno sorprende tutti e fa sempre un passo avanti,  fino ad arrivare in semifinale di campionato e coppa Italia e uscire ai rigori in Coppa WSE. Sono molto entusiasta che Grosseto abbia pensato a me. Sono già carico per questa nuova esperienza».

Cardella parla anche delle sue caratteristiche in campo: «Mi piace partire dalla metà campo, puntare l’avversario per creare superiorità numerica, adoro il gioco di squadra e saprò adattarmi a quello che dice mister Michele Achilli».

Il neo biancorosso ha tre idoli, Rinaldo Ventura e due viareggini come lui, Mirko e Alessandro Bertolucci, «per me sono degli dei», ma non se la sente di indicare una preferenza per la sua nuova squadra: «Ci sono tanti giocatori che si sono fatti vedere e hanno contribuito ad amalgamare la squadra e il gioco. Sono contento di averli come compagni. Sono tutte bravissime persone oltre a bravissimi giocatori. La prima conoscenza del centro sportivo e della città è andata bene, spero di trovarmi bene».

Matteo Cardella si presenta a Grosseto con un bel biglietto da visita, la storica finale al Mondiale under 19 in Argentina: «E’ stata un’avventura fantastica coronata con un secondo posto, abbiamo giocato davanti a decine di migliaia di persoe ed è stato bello giocare con compagni del genere, un grande gruppo. Il Mondiale Under 23 il mio prossimo obiettivo, oltre a contribuire alle vittorie del Cp».

«Nonostante la giovanissima età – aggiunge il presidente Stefano Osti – abbiamo messo a disposizione di Michele Achilli un giocatore di grande esperienza, che ha già disputato due campionati di massima serie, a Sarzana e a Montecchio Precalcino. Il futuro è dalla parte di Matteo, che completerà gli studi di scuola superiore nella nostra città e nel contempo darà una mano a confermare i grandi risultati ottenuti nella passata stagione. Per Cardella l’arrivo a Grosseto è sicuramente un trampolino di lancio per una carriera folgorante».

Il massimo dirigente biancorosso mette in evidenza una predisposizione del neo biancorosso: «E’ molto portato a insegnare questo sport, come Saavedra, Paghi e Franchi, e potrà essere d’aiuto allo staff tecnico per la crescita delle piccole leve».

Il tedesco Max Thiel è il secondo rinforzo del Circolo Pattinatori

Arriva dalla Germania il sostituto di Alex Mount nella rosa del Circolo Pattinatori Grosseto, che ha annunciato l’arrivo di Max Thiel, 23 anni originario di Colonia. Primo tedesco a giocare in Italia, Thiel si presenta alla corte di mister Michele Achilli con un biglietto da visita di tutto rispetto, 29 reti realizzate nella prima stagione con il Correggio, 26 lo scorso anno con la maglia del Sandrigo.

Prima di sbarcare in Emilia, due estati fa, il neo biancorosso ha giocato in patria con il Cronenburg (vestendo la maglia della nazionale tedesca) e in Spagna al Lloret de Mar.

«Per la prima volta nella mia carriera italiana – dice Max Thiel – giocherò in una squadra dalle grandi ambizioni, reduce da una stagione straordinaria. Finora ho militato in compagini che avevano come obiettivo solo la salvezza e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura per aiutare Grosseto a rimanere al vertice».

Il giocatore tedesco ha già avuto i primi contatti con la Maremma, visitando il centro sportivo di via Mercurio. «Ho trovato un ambiente familiare, che mi ha messo subito a mio agio».

Max Thiel fu uno dei protagonisti del pareggio ottenuto dal Sandrigo alla pista Mario Parri: «Abbiamo giocato veramente molto bene, meritando di portare a casa un punto. Sono doppiamente felice di venire a Grosseto, perché ritroverò il portiere Adrià Català, mio compagno proprio in Veneto. È un bravo giocatore e può far fare un salto di qualità al Circolo Pattinatori. Con lui ha instaurato un ottimo rapporto di amicizia, a Sandrigo uscivamo sempre insieme con le famiglie».

Quali sono le sue caratteristiche, come le piace giocare? «Seguirò alla lettera le indicazioni del mio allenatore, personalmente mi piace giocare in velocità, cercare l’uno contro uno».

Il presidente Stefano Osti ripone molte speranze sull’attaccante tedesco: «Max è un giovane interessante, alla terza stagione in Italia e per questo non avrà il problema dell’ambientamento. Lo abbiamo scelto perché ha ottime qualità. Si appresta ad arrivare a Grosseto con grande entusiasmo».

«Ci auguriamo – conclude Osti – che non faccia rimpiangere Alex Mount, un giocatore che rimarrà per sempre nel nostro cuore e che non finiremo mai di ringraziare, per quello che ci ha dato negli ultimi due campionati».