Dieci stagioni da titolare in serie A1 con la maglia del Follonica, una Coppa Italia vinta nel 2017-2018 con Enrico Mariotti in panchina, tre scudetti giovanili nelle categorie under 13, under 17 e under 19. Sono i dati salienti di Giovanni Menichetti il nuovo portiere ingaggiato dal Circolo Pattinatori Grosseto. «Nel corso dell’anno c’era stato un pour parler – dice Giovanni Menichetti – dopo essere stato escluso dal progetto del Follonica con pochissimo preavviso e lunedì la trattativa è finalmente decollata e dopo il colloquio con il presidente Osti è arrivata la firma».
Menichetti si è visto sbarrare la strada dal portiere della nazionale Barozzi (nella passata stagione lo ha costretto a giocare solo cinquanta minuti) e ha deciso di accettare le avances dell’Edilfox.«Mi stimola – prosegue Menichetti – il progetto di una società che vuole crescere e che sta allestendo una buona squadra che può puntare ai playoff. Grosseto è la piazza giusta per ricominciare. Ho voglia di riscattarmi e penso di aver trovato l’ambiente ideale per fare bene».«Oltre alla dirigenza – dice ancora – al presidente Stefano Osti, un dirigente tranquillo e di grande esperienza, mi ha convinto l’ambizione del Circolo Pattinatori di migliorare. Abbiamo un gruppo giovane, rinforzato con gli importanti innesti di Nacevich e Mount».
Nato il 10 ottobre 1990, Menichetti ha debuttato nella massima serie con la squadra del golfo a 19 anni, dopo due campionati di serie A2. «Nei primi due anni facevo il secondo ad Andrea Tosi – racconta il nuovo portiere del C.P. Grosseto – poi sono diventato titolare per le successive dieci stagioni. Tra l’altro come secondo ho avuto anche Michael Saitta, che sostituisco a Grosseto».
Menichetti ritrova vecchi compagni di squadra: Saavedra, Rodriguez, Paghi, mister Federico Paghi ma anche Alessandro Franchi, tornato in Maremma dopo cinque anni a Scandiano. «Ale è un grande amico – dice – abbiamo fatto tutte le giovanili insieme. Sono contento che sia tornato. Dopo la conclusione dell’avventura con il Follonica anche io volevo rimanere vicino a casa e Grosseto, dove da gennaio lavoro in Comune, è stata la soluzione ideale. In attesa dell’inizio della preparazione collegiale mi sono già messo nelle mani del preparatore atletico Lorenzo Massai. È l’antipasto di una stagione che mi auguro ricca di soddisfazioni».