Il Cp Edilfox si presenta in A1 con una vittoria esterna a Bassano in rimonta (4-2)

Ubroker Bassano-Edilfox Grosseto 2-4

UBROKER BASSANO: Veludo, Bertuzzo; Amato, Pozzato, Baldi, Baggio, Da Silva, Barbieri, Casoni, Geremia. All. Viterbo.

EDILFOX GROSSETO: Català, Sassetti; Saavedra, Rodriguez, De Oro, Paghi, Franchi, Cabella, Thiel, Cardella. All. Achilli.

ARBITRI: Joseph Silecchia, Vincenzo Marinelli.

MARCATORI: nel p.t. al 9’57 Silva (B), al 22’36 Saavedra (G); nel s,t. al 13’15 Cabella (G), 20’07 Franchi (G), 22’34 De Oro (G), 22’53 Barbieri (B). 

ESPULSIONI: Silva (2’).

Buona la prima per il Circolo Pattinatori Edilfox che espugna, in rimonta (4-2 il risultato finale), la pista dell’Ubroker  Bassano nell’esordio stagionale in serie A1. Un incontro per niente facile, almeno fino a metà ripresa, per i ragazzi di Michele Achilli, costretti a rimontare la rete iniziale dei padroni di casa, scesi in campo con alcune pesanti assenze (Guimaraes e Scuccato), ma intenzionati a vendere cara la pelle. Per 38 minuti i ragazzi di Miguel Viterbo sono riusciti a tenere a freno i grossetani, rischiando anche di segnare la seconda rete con lo scatenato Silva,  ma il bel tiro di Cabella ha fatto crollare il castello costruito dai veneti, poi Franchi e De Oro hanno chiuso i conti.

La cronaca. Al 7’36 un rigore di Barbieri sbatte sulla traversa, ma al 10’ un’azione personale di Ivo Silva porta in vantaggio i veneti. Il Grosseto a questo punto cambia marcia, ma bisogna aspettare il 23’ per il meritato pareggio sulla punizione di prima di Saavedra. Prima del riposo ci prova ancora Rodriguez, ma il portiere giallorosso è attento. Nella ripresa Pozzato mette a lato su punizione di seconda, mentre al 3’ Paghi viene fermato da Veludo su un tentativo ravvicinato. Al 10’ Cabella si vede negare il vantaggio dal corpo di Veludo e subito dopo è Paghi a essere fermato. Al 12’ il Bassano, ha l’occasione per tornare in avanti, ma Català para la punizione di prima di Pozzato. L’Ubroker sale in cattedra con tre occasioni ravvicinate, ma con un contropiede l’Edilfox effettua il sorpasso con una diagonale imprendibile di Serse Cabella, su assist di Franchi. A 4’53 dalla sirena proprio Franchi ha legittimato il successo con un tiro sotto porta dopo un tentativo di Thiel. La gara è rimasta viva fino alla fine: il Grosseto trova il 4-1 con De Oro abile a riprendere una pallina finita sulle sponde sul rigore di Thiel, mentre Barbieri ha fissato il 2-4 finale con un tiro dalla distanza. 

I risultati della prima giornata: Indeco Giovinazzo-Trissino 0-12, Why Sport Valdagno-Telea Sandrigo 4-4, Gamma Sarzana-Tierre Montebello 4-2, Venetalab Breganze-Centro Porsche Firenze Forte dei Marmi 0-10, Follonica-Wasken Lodi 4-3, Ubroker Bassano-Edilfox Grosseto. Mercoledì, ore 20,45: Teamservicecar Monza-Engas Vercelli.

Immenso Edilfox, esce dalla volata scudetto all’ultimo rigore di gara4 con il Trissino campione

Gara4 semifinale, Edilfox Grosseto-Trissino 5-6 (dopo rigori) 

TRISSINO: Zampoli, Bovo; Malagoli, Rubega, Schiavo, Pinto, Galbas, Mendez, Gavioli, Ipinazar. All. Alessandro Bertolucci.

EDILFOX GROSSETO: Menichetti, Sassetti; Mount, Nacevich, Saavedra, Rodriguez, Giusti, Paghi, Franchi, Cabella. All. Michele Achilli

ARBITRO: Alessandro Eccelsi e Luca Molli.

RETI: nel p.t. 4’27 Joao Pinto, 5’15 Mount, 6’20 Joao Pinto, 21’37 Paghi (rig.), 24’54 Malagoli; nel s.t. 5’31 Nacevich, 9’30 Mendez, 15’08 Saavedra. 

Rigori: Rodriguez parato, Mendez rete, Paghi parato, Malagoli parato, Cabella parato, Pinto parato, Saavedra rete, Gavioli fuori, Mount parato, Ipinazar segnato.

NOTE: espulsione temporanea Nacevich, Gavioli, Saavedra, Malagoli.  Infortunio a Galbas al 6’ s.t.

L’Edilfox Grosseto chiude la sua meraviglia stagione perdendo la quarta partita della semifinale scudetto con il Trissino per 6-5, ma solo ai rigori. Una conclusione incredibile per una partita che ha tenuto con il fiato sospeso 700 cuori grossetani arrivati sul Golfo per aiutare i ragazzi di Michele Achilli a compiere un’altra impresa. Costringere i campioni d’Italia ai supplementari e ai rigori è comunque un’impresa da regalare alla storia e Saavedra e compagni debbono essere orgogliosi si aver regalato al loro popolo emozioni così forti. Il quintetto di Alessandro Bertolucci ha cercato in tutte le maniera di vincere, ma ha trovato un avversario straordinario, che l’ha fatto tremare. Comprensibili le lacrime di rabbia della squadra nello spogliatoio al termine del fantastico duello.

Fin dalle prime battute la gara si gioca a livelli elevatissimi. Menichetti compie un doppio intervento al 3’ sui tentativi di Joao Pinto, il quale al 5’ ha portato in vantaggio il Trissino con un bel diagonale. La reazione dei grossetani si fa attendere appena 48 secondi, Franchi lancia dalla sinistra Mount che mette in rete con una deviazione volante. Al 6’ Joao Pinto viene lasciato troppo solo in area e beffa Menichetti da due passi.

A 3’24 Stefano Paghi riporta in parità la supersfida infilando sotto la traversa un rigore per un fallo di pattino dei veneti. Prima della sirena il Grosseto potrebbe segnare anche la terza rete ma il portiere salva su Nacevich, il quale a sei secondi dalla sirena commette un fallo da blu e permette a Malagoli di riportare avanti i suoi con una punizione di prima. Nella ripresa il Grosseto inizia forte, con i tentativi di Mount e Saavedra in rapida successione parati da Zampoli. Il Trissino potrebbe allungare al 3’ sul decimo fallo di squadra del Grosseto, ma il missile di Malagoli sbatte sulla traversa.

Al 6’ l’Edilfox pareggia ancora i conti, Nacevich si trova la pallina nella stecca solo davanti al portiere e lo batte con un tiro preciso. Passano pochi istanti e Mount va a un passo dal vantaggio: la gran botta dell’inarrestabile inglese sbatte sulla traversa. Il Grosseto insiste nell’azione e Paghi viene fermato da Zampoli. Il Trissino, senza l’infortunato Galbas, soffre tremendamente la maggiore freschezza dei biancorossi. Al 10’ però una spettacolare conclusione di Jordi Mendez, servito da Malagoli, ha permesso ai campioni d’Italia di portarsi sul 4-3. Franchi da buona posizione sbaglia per due volte davanti all’estremo difensore, mentre Menichetti compie un miracolo su Gavioli. A 11’18 spedisce sulla traversa un rigore decretato per il fallo di Gavioli. In superiorità numerica Saavedra non lascia scampo al Trissino, 4-4.

A 7’20 l’arbitro Molli sventola un dubbio blu a Saavedra, ma Menichetti para il tiro diretto di Mendez. In inferiorità numerica Mount fugge via e Malagoli lo stende in area. Rigore che viene affidato a Cabella, fermato da Zampoli. Mount, con il Grosseto con l’uomo in più, va vicino al quinto gol. Gli ultimi  minuti sono palpitanti: le due squadre cercano di superarsi, ma si va ai supplementari. Nel primo overtime Mount tira sul portiere. Al 3’ Nacevich salva sulla linea a portiere battuto sul tiro di Pinto. A un secondo dalla chiusura Zampoli si trova la palla sul guantone dopo il tiro di Mount. A 5 secondi dalla fine Saavedra non riesce a mettere dentro da sotto porta. Ai rigori, il Grosseto sbaglia i primi tre tiri, ma Menichetti tiene a galla la squadra e subisce solo il gol di Mendez. Saavedra firma il 5-5. L’ultimo tiro è per Ipinazar che batte Menichetti e corre dai compagni per festeggiare una finale mai tanto sofferta. 

Nell’altra semifinale il Forte dei Marmi ha sfruttato il fattore campo e si è guadagnato la possibilità di contendere il tricolore ai campioni in carica.

Edilfox show, espugna la pista del Trissino in gara3 e riporta la serie al Capannino di Follonica

Gara 3 semifinali, Trissino-Edilfox Grosseto 6-8

TRISSINO: Zampoli, Bovo; Malagoli, Rubega, Schiavo, Pinto, Galbas, Mendez, Gavioli, Ipinazar. All. Alessandro Bertolucci.

EDILFOX GROSSETO: Menichetti, Sassetti; Mount, Nacevich, Saavedra, Rodriguez, De Oro, Paghi, Franchi, Cabella. All. Michele Achilli

ARBITRO: Simone Brambilla e Marco Rondina.

RETI: nel p.t. 19’25 De Oro, 21’29 Malagoli, 22’34 Saavedra; nel s.t. 2’52 De Oro,  4’01 Malagoli (rig.), 5’28 Ipinazar, 10’01 Nacevich, 13’59 Malagoli (p.p.), 14’29 Paghi, 14’34 Malagoli, 15’54 Mendez, 17’12 Saavedra; nel p.t.s. 2’15 Nacevich, 4’50 Saavedra.

ESPULSIONI Paghi 6’30, De Oro del s.t.; Pinto e De Oro al 4’ s.t.s. Tiri diretti: Malagoli 2/2, Gavioli 0/1, Saavedra 0/1.

Un’ Edilfox stellare espugna la pista di Trissino in gara3 della semifinale scudetto (8-6) e riporta la serie in Maremma. Saavedra e compagni sono riusciti a rimanere in corsa per lo scudetto al termine di un incontro bellissimo, chiuso ai tempi supplementari, interpretato nella maniera migliore. Nei dieci minuti aggiuntivi i ragazzi di Michele Achilli hanno dimostrato di avere più benzina degli avversari e hanno realizzato le due reti decisive. Non era mai successo ai campioni d’Italia di subire otto reti e questo la dice lunga sull’impresa che ha messo a segno la “Big Red Machine”. Non ci sono ormai più aggettivi per descrivere una formazione si appresta a disputare la quarantesima partita dell’anno con la voglia di vincere della prima e con una freschezza atletica che ha fatto la differenza in un confronto, nel quale il Grosseto si è trovato solo una volta sotto nel punteggio, sul 6-5. Una situazione che non ha sconvolto i grossetani che hanno pareggiato i conti e hanno messo la freccia nel primo supplementare, difendendosi con ordine nel secondo, senza rischiare più di tanto.

Nei primi minuti di gioco il Circolo Pattinatori cerca di coprire gli spazi ai campioni d’Italia, agendo soprattutto in contropiede. Al 5’ la prima vera occasione del match è sulla stecca di Gavioli, ma Menichetti si salva da campione; lo stesso Gavioli all’8’ mette di poco sopra la traversa. Al 9’ Zampoli è reattivo sulla conclusione da lontano di Mario Rodriguez. Al 10’ il tiro ravvicinato di Malagoli  va a sbattere sulla traversa, al 12’ il tiro di Ipinazar finisce su Menichetti. Al 13’ Zampoli ferma con sicurezza la conclusione di Rodriguez. A 6’45 dalla fine del tempo serve un bel colpo di reni del portiere veneto per fermare il tiro di De Oro. A 5’35 una gran girata di “Tonchi” De Oro, servito da Saavedra porta in vantaggio, a 4’52 l’Edilfox va addirittura vicino al raddoppio con un tiro di Alex Mount che sbatte sulla traversa. 45 secondi dopo è Mendez a colpire la traversa. Il Trissino alza la pressione e riesce a trovare con una girata  di Malagoli che si trova sulla stecca una pallina respinta da Menichetti.  A 2’16 con Trissino tutto sbilanciato in avanti, il Grosseto colpisce in contropiede. Mount a servire Saavedra, dimenticato in attacco dai locali. Il capitano scarta Zampoli e deposita in rete. Trenta secondi dopo l’inizio della ripresa Ipinazar colpisce il palo. Al 2’ Mount manda a lato un contropide e qualche istante dopo arriva anche il 3-1 con De Oro in contropiede. Al 5’ Mendez viene atterrato in area e gli arbitri concedono un rigore che Malagoli infila all’incrocio. Ipinazar a 4’30 riporta il punteggio sul 3-3 con un tiro sul primo palo. Al 7’ Menichetti para la punizione di Gavioli dopo il blu a Paghi e questo costringe il Cp a chiudersi in difesa per evitare di prendere reti in power play. German Nacevich riporta avanti il Grosseto all’11’ con tiro da dietro porta che carambola su Zampoli ed entra in rete. Malagoli ristabilisce nuovamente la parità  su una punizione di prima concessa per il decimo fallo di squadra, mentre Paghi sotto porta trova il 4-5. Nell’azione della rete, però, c’è l’espulsione di De Oro e con l’uomo in più il Trissino impiega quindici secondi per trovare il 5-5. Al 16’ Mendez porta per la prima volta il Grosseto in vantaggio. Il Cp non s’arrende nemmeno questa volta e Saavedra trova il varco giusto per il 6-6 arrivando da dietro porta. Zampoli nega a Saavedra il settimo gol a cinque minuti dalla fine, mentre il tiro di Mount finisce fuori di un’inerzia. A 2’15 del primo supplementare il Grosseto torna ancora avanti: traversa di Mount e girata spettacolare di Nacevich che entra in rete. Sull’assist volante di Mount, Saavedra firma l’8-6 che mette la parola fine alla gara. A due secondi dalla fine l’ultima emozione: l’espulsione di Gavioli porta in lunetta Saavedra, fermato da Zampoli. Finisce qui con l’Edilfox che si gode un’altra notte magica, che serve a far festa sabato sera alla pista Armeni di Follonica.

Foto servizio di Elisa Ercego

PULLMAN AL SEGUITO. Il Circolo Pattinatori Grosseto, dopo l’entusiasmante affermazione di mercoledì sera, è già proiettato a gara4 di semifinale, in programma sabato alle 20,45 al Capannino. La società del presidente Stefano Osti, come in gara2, mette a disposizione gratuitamente dei tifosi due pullman per seguire i biancorossi in questa storica partita. Gli autobus partiranno sabato alle 19,30 dal centro sportivo di via Mercurio, lato via dell’Oro per raggiungere la città del gol. I biglietti per la partita saranno messi in vendita a 10 € con la riduzione a cinque euro per i ragazzi dai nove ai 14 anni. Per informazioni contattare la società, tel. 338 549 0777, email: asdcpgrosseto1951@gmail.com 

Il Circolo Pattinatori fa tremare il Trissino ma s’arrende a Cocco in gara1 di semifinale

Gara 1 semifinali, Edilfox Grosseto-Trissino 1-3 (p.t. 0-0)

EDILFOX GROSSETO Menichetti, Sassetti; Mount, Nacevich, Saavedra, Rodriguez, De Oro, Paghi, Franchi, Cabella. All. Michele Achilli

TRISSINO: Zampoli, Bovo; Malagoli, Cocco, Schiavo, Pinto, Galbas, Mendez, Gavioli, Ipinazar. All. Alessandro Bertolucci.

ARBITRI: Carmazzi e Ferrari di Viareggio

RETI: nel s.t. 4’11 Cocco, 20’14 Cocco, 20’18 Mount, 24’36 Cocco.

NOTE: espulsione temporanea Galbas a 1’14 del s.t..

Uno straordinario Circolo Pattinatori regala una delle più belle prestazioni dell’anno contro la corazzata Trissino, ma in gara1 della semifinale, disputata alla pista Armeni di Follonica, si deve arrendere a Giulio Cocco, dopo aver messo tanta paura ai ragazzi di Alessandro Bertolucci, che hanno fatto tesoro della loro classe ed esperienza per non capitolare sui continui tentativi del quintetto di Michele Achilli. 

Sorretti da cinquecento tifosi innamorati l’Edilfox ha chiuso il primo tempo sullo 0-0, dopo aver fatto qualcosa di più degli avversari, ma a inizio ripresa ha subito un contropiede di Cocco, autore anche del 2-0, ribaltato immediatamente da Mount, ma stavolta la rimonta non si è purtroppo concretizzata e il Grosseto deve cominciare a pensare a gara2 in programma domenica a Trissino.

I primi brividi per la porta del Trissino arrivano al 3’ su due velocissime conclusioni di Rodriguez e De Oro che vanno a sbattere sul portiere pratese Zampoli. Il Trissino replica al 4° con un gran tiro di Cocco, premiato prima della gara come Mvp della regular season. Al 7’ un passaggio di Saavedra in area per l’incontenibile Mount viene fermato dalla difesa. Una bella occasione se la procura Saavedra la i veneti riescono a fermarlo; pochi istanti dopo è Zampoli a negare il gol a De Oro che si è trovato solo davanti a lui. Il Circolo Pattinatori continua a mettere in difficoltà i campioni, che si devono guardare dal tiro secco di Paghi nel corso del nono minuto. La conclusione di Nacevich esce di un soffio, mentre Menichetti ferma in bello stile la conclusione di Cocco da lontano, mentre Mendez spara a lato da buona posizione. A 7’48 Mount serve Rodriguez ma Zampoli si fa trovare pronto. Nel giro di dieci secondi le due squadre vanno vicine al vantaggio: Menichetti ferma il tiro di Mendez su passaggio di Ipinazar, mentre Zampoli blocca il contropiede di Rodriguez. A 5’ dalla conclusione del tempo il portiere grossetano ferma il tentativo di Malagoli. A 2’66 Menichetti s’allunga per fermare Mendez. Nelle battute conclusive della prima frazione il Trissino aumenta la pressione ma la retroguardia difende bene la propria porta e a 28 secondi dalla fine De Oro si vede alzare dal portiere un tiro diretto sotto la traversa.

Dopo 1’15 dall’inizio della ripresa il Grosseto ha una  grossa occasione per portarsi in vantaggio su una punizione di prima concessa per il fallaccio di Galbas su Rodriguez, ma Zampoli ipnotizza capitan Saavedra. In power play proprio il capitano mette alto sopra la traversa. Sul tiro di Saavedra respinto da Zampoli, il Trissino va in vantaggio su un veloce contropiede capitalizzato da Cocco.  Al 5’ è Cocco a farsi parare da Menichetti il tiro diretto concesso per il decimo fallo di squadra grossetano. Al 10’ l’alza e schiaccia di Saavedra non sorprende Zampoli. Menichetti ferma bene Galbas a metà secondo tempo. A 10’33 dalla sirena la sciabola di Rodriguez. Un tocco di pattino di Mendez pochi secondi dopo sul tiro di Mount manda in lunetta De Oro per un rigore, ma Zampoli si distende e nega il pareggio all’Edilfox. Ci prova anche Nacevich ma la palla non ne vuol sapere di entrare. A 4’50 Cocco torna sul dischetto e questa volta riesce a infilare la punizione del 2-0. Passano appena quattro secondi Mount trova lo spiraglio giusto per accorciare e un minuto dopo Menichetti para il rigore di Cocco. Negli ultimi due minuti è un assalto con Mount che colpisce l’incrocio. Mister Achilli gioca l’ultima carta: toglie il portiere e mette cinque giocatori di movimento alla ricerca del 2-2. Il Trissino resiste  e a 24 secondi dalla fine Cocco, ancora lui, segna a porta sguarnita il 3-1 finale,
Il programma delle semifinali

Gara1: Forte dei Marmi-Lodi 5-1;  Grosseto-Trissino 1-3

Gara2: sabato alle 20,45 a Lodi, domenica alle 18 a Trissino.

Gara3: 17 maggio a Trissino e Lodi; ev. gara4 20 maggio a Grosseto (Follonica) e Forte; ev. gara 5 a Trissino e Lodi.

Mister Achilli: «E’ una sconfitta anche per la città di Grosseto, che non ha un palazzetto idoneo»

Dalle emozioni del dopo Sarzana, che ha sancito la vittoria dei quarti di finale in due incontri, alla delusione per l’ufficializzazione dell’impossibiità di giocare le semifinali in via Mercurio e del trasferimento al Capannino di Follonica per proseguire questa straordinaria stagione.

«Mi dispiace tantissimo – dice l’allenatore del Cp Edilfox Michele Achilli – perché il pubblico stava riempiendo gli spalti, è un peccato tremendo. E’ una sconfitta per Grosseto, una città di 80.000 abitanti, deve fare un mea culpa per non avere un palazzetto idoneo».

«Andare a giocare le semifinali a Follonica è il peggio castigo che ci potesse capitare – aggiunge mister Achilli –  Speriamo di riempire la pista del Capannino con i grossetani, anche se m’immagino come sarebbe stato bello giocare con l’entusiasmo di sabato sera. Non partiamo battuti e questo episodio aumenterà la nostra voglia di vincere».

«Abbiamo dato il dispiacere più grande possibile ai nostri tifosi dopo l’euforia derivante dalla vittoria dei quarti di finale», è il pensiero del capitano Pablo Saavedra.

Il Circolo Pattinatori Edilfox è in semifinale: Sarzana battuto 5-3 al termine di una notte indimenticabile

Gara2, quarti di finale Edilfox Grosseto-Gamma Sarzana 5-3

EDILFOX GROSSETO: Menichetti, Sassetti; Mount, Nacevich, Saavedra, Rodriguez, De Oro, Paghi, Cabella, Bardini. All. Michele Achilli. 

GAMMA SARZANA: Corona, Bianchi;  Festa, Garcia, Borsi, Perroni, Alonso, Ortiz, Angeletti, Tognacca All. Paolo De Rinaldis.

ARBITRI: Matteo Galoppi e Louis Antony Hyde.

RETI: nel p.t. al 1’49 De Oro; nel s.t. 4’53 Mount, 6’48 De Oro, 13’24 Saavedra, 18’14 Perroni, 23’03 Mount, 24’20 Garcia, 24’33 Perroni.

NOTE: espulsioni temporanee Rodriguez e Borsi (2), Nacevich, Festa.

Il Circolo Pattinatori è in semifinale scudetto. I ragazzi di Michele Achilli non falliscono la storica opportunità di entrare tra le prime quattro regine italiane con un 2-0 nella serie dei quarti di finale con il Gamma Sarzana. I liguri, subito in svantaggio a causa di un gran gol di Tonchi De Oro, hanno cercato con tutte le maniere di portare i locali alla bella e per tutto il primo tempo hanno impensierito la retroguardia grossetana, difesa in maniera straordinaria da Giovanni Menichetti.

Primo brivido, dopo 45 secondi di gioco con il palo colpito dal Sarzana, ma ben presto il Circolo fa esplodere di gioia la pista Mario Parri:

al 2’, il Grosseto sblocca il risultato: Saavedra va via a un avversario e serve al centro Gaston De Oro che fulmina Corona.

Al 6’ il Gamma Sarzana, che ha affrontato questo secondo incontro dei quarti di finale con una grinta maggiore rispetto alla gara di mercoledì, ha avuto la grande occasione su rigore per pareggiare, ma Menichetti ferma molto bene il tiro centrale di Borsi. L’Edilfox insiste nell’azione, ma la difesa ligure riesce a sventare. Al 12’ Festa ferma irregolarmente Mount in area: Galoppi non esita a fischiare il rigore, che De Oro si vede neutralizzare da  Corona. Nei rimanenri tredici minuti le due squadre si sfidano con occasioni da una parte e dall’altra ma senza reti. 

La ripresa si apre con un gran tiro di Saavedra, ma nell’azione successiva il Gamma Sarzana va vicino al pareggio su una punizione di prima (a causa dell’espulsione di Rodriguez), ma il tiro di Garcia sbatte sul palo alla destra di Menichetti. Al 5’ da una straordinaria combinazione tra Saavedra e Mount arriva il raddoppio e poco poco da un assist stellare dell’inglese per il puntero De Oro arriva il terzo centro, che chiude la sfida. 

Al 14’ Saavedra mette il sigillo sulla qualificazione calando il poker con una punizione di prima da gran campione. . Al 19’ il Sarzana con un tiro sotto porta di Perroni  accorcia le distanze, ma la splendida punizione di Mount a due minuti dalla sirena mette la parola fine e Sarzana, con due reti negli ultimi quaranta secondi, non può rovinare la grande festa grossetana.

L’Edilfox espugna con grande autorità la pista di Sarzana nella gara d’esordio dei quarti di finale

Gara1 Quarti di finale, Gamma Sarzana-Edilfox Grosseto 2-5

EDILFOX GROSSETO: Menichetti, Sassetti; Mount, Nacevich, Saavedra, Rodriguez, De Oro, Paghi, Franchi, Cabella. All. Michele Achilli.

GAMMA SARZANA: Corona, Bianchi; Rispogliati, Festa, Garcia, Borsi, Perroni, Alonso, Ortiz, Francesco De Rinaldis. All. Paolo De Rinaldis.

ARBITRI: Claudio Ferraro, Marco Rondina.

RETI: nel p.t. 9’39 Nacevich, 16’34 Borsi, 21’32 Mount, 23’45 Mount; nel s.t. 0’54 Saavedra, 3’31 Alonso, 16’07 Saavedra. 

NOTE: espulsione definitiva De Rinaldis al 17 s.t.; espulsioni temporanee Rodriguez al 12’ del p.t. 

L’Edilfox Grosseto si presenta nei quarti con una sontuosa vittoria esterna (5-2) sulla pista del Gamma Sarzana, al termine di una partita che ha visto la squadra grossetana più compatta e ben organizzata in campo, che ha sfruttato ogni occasione per battere Corona e per portare a casa un successo che vale oro, in vista di gara2, in programma sabato prossimo sulla pista Mario Parri.

L’inizio di gara1, disputata sulla pista del Vecchio Mercato, è molto equilibrato con in leggero predominio territoriale del Circolo Pattinatori, grazie ai tentativi di Mount, Franchi, Rodriguez e Nacevich che terminano a lato o vengono fermate dal portiere locale, mentre Menichetti deve intervenire solo dopo 2’55 sul tiro di Garcia.

A sbloccare la gara ci pensa German Nacevich al 10’ con una bella azione dalla destra che l’argentino conclude con un gran tiro dalla distanza che va ad infilarsi alla sinistra di Corona. Al 12’ Menichetti respinge la  punizione di prima di Ortiz, concessa per il fallo di Rodriguez su festa. In power play  il portierone biancorosso si salva due volte sull’assedio ligure. La gara si anima, con il Sarzana che spinge in avanti e rischia forte su un contropiede di Rodriguez. A 8’25 il Gamma trova la parità con Borsi che trova la deviazione vincente sotto porta. 

La “Big Red Machine” reagisce immediatamente e nei cinque minuti e mezzo alla fine del primo tempo mette l’ipoteca alla gara con una doppietta di Alex Mount: l’inglese al 22’ è il più veloce a raccogliere il tiro di Rodriguez respinto da Corona e a 1’15 dalla fine si libera di Garcia e mette in rete in acrobazia. Nella ripresa al Grosseto bastano 54 secondi per calare il poker con una rete sotto porta di capitan Saavedra che chiude virtualmente la gara. Alonso prova a riaprirla con un veloce contropiede concluso con un “alza e schiaccia” ma i grossetani non cedono di un centimetro e continuano a fare il loro gioco. Negli ultimi quindici minuti di gioco il Grosseto deve rinunciare all’infortunato Alessandro Franchi, vittima di un incidente (colpo ad un ginocchio) in uno scontro di gioco. 

A 9’ dalla fine il Sarzana perde De Rinaldis, che si vede sventolare il rosso sotto il naso per un brutto fallo su Stefano Paghi. Saavedra con grande freddezza firma il 5-2 dal dischetto con una conclusione spettacolare. Per il capitano è arrivata così la doppietta. Il portiere Menichetti mette la parola fine alla gara parando la punizione di Ortiz a 8’13 dalla fine. Sarzana potrebbe avvicinarsi anche a 4’ dalla fine, ma Menichetti è ancora una volta pronto sul tiro diretto di  Borsi. Il secondo portiere Bianchi (entrato per far respirare Corona) nega invece a Serse Cabella, a 100 secondi dalla fine, la gioia del sesto gol. Il Grosseto controlla fino alla fine e porta a casa un successo superlativo, accompagnato dall’applauso della sua curva.

La situazione

Preliminari playoff: Valdagno-Bassano 4-3, 1-1; Vercelli-Monza 4-3, 4-3.

Gara1 Quarti di finale Valdagno-Trissino 6-3, Galileo Follonica-Gds Impianti Forte dei Marmi 2-1 (dopo tempi supplementari), Gamma Sarzana-Edilfox 2-5, Engas Vercelli-Wasken Lodi 1-3.

 Sabato gara2 a campi invertiti.

L’Edilfox chiude la stagione regolare con uno storico 4° posto: da mercoledì 26 sfiderà Sarzana

L’Edilfox Grosseto nei playoff di hockey pista ritroverà, come nella passata stagione, sulla sua strada il Gamma Sarzana. Con una sostanziale differenza: il Circolo Pattinatori partirà quest’anno dal quarto posto nella regular season (lo scorso anno finì settimo) e invece dei preliminari disputerà direttamente i quarti di finale, con la possibilità di disputare le gare decisive con i liguri davanti al pubblico amico di via Mercurio, con il quale è sbocciato un grande amore.

Il quarto posto sognato è diventato realtà domenica sera, dopo la conclusione dei posticipi dell’ultima giornata, che hanno visto il Sarzana perdere per 9-3 sulla pista della corazzata Trissino, che così chiude con un record di punti. Per quasi trenta minuti i ragazzi di Michele Achilli hanno sognato addirittura il terzo posto, che avrebbe messo di fronte nei quarti di finale Edilfox e Galileo Follonica, sesto classificato. Il Forte dei Marmi, nel finale di match, ha sistemato le cose con il Montecchio Precalcino e ha terminato il campionato nel terzo gradino del podio. 

Saavedra e compagni, reduci da un pareggio indimenticabile nel derby con il Follonica, giocheranno mercoledì 26 aprile alla pista del Vecchio Mercato di Sarzana e sabato 29 alla pista Mario Parri, che ospiterà l’eventuale bella mercoledì 3 maggio. 

La classifica finale: Trissino 65; Wasken Lodi 51; GDS Forte dei Marmi 48; Edilfox Grosseto e Gamma Sarzana 46; Follonica 45; Engas Vercelli e Ubroker Bassano 41; Why Sport Valdagno 32; Teamservicecar Monza 28; Telea Sandrigo 23; CGC Viareggio 19; Tierre Montebello 17; Montecchio Precalcino.

Turno preliminare: (da mercoledì 19): Vercelli-Monza, Bassano-Valdagno. Quarti di finale: Trissino- Bassano/Valdagno, Lodi- Vercelli/Monza, Forte dei Marmi-Galileo Follonica, Edilfox Grosseto-Gamma Sarzana.

Il grande cuore dell’Edilfox colpisce ancora: Follonica rimontato dal 2-5 al 5-5 che vale almeno il 5° posto

Edilfox Grosseto-Galileo Follonica 5-5

EDILFOX GROSSETO: Menichetti, Sassetti; Mount, Nacevich, Saavedra, Rodriguez, De Oro, Paghi, Franchi, Cabella. All. Michele Achilli.

GALILEO FOLLONICA: Barozzi, Irace; Bracali, Davide Banini, Federico Pagnini, Marco Pagnini, Francesco Banini, Bonarelli, Cancela, Montigel. All. Sergio Silva.

ARBITRI: Ulderico Barbarisi e Massimiliano Carmazzi.

RETI: nel p.t. 14’51 Davide Banini; nel s.t. 0’39 Cancela, 12’15 Cancela, 13’50 De Oro (rig.), 16’45 Cancela, 17’31 Saavedra, 18’ Montigel, 19’37 Rodriguez, 22’11 Franchi, 23’15 Saavedra

NOTE: espulsione temporanea (2’) Cabella, Nacevich

Il grande cuore del Circolo Pattinatori Edilfox mette a segno un’altra sensazionale impresa: uscire con un pareggio (5-5) nel derby con il Galileo Follonica, dopo essersi trovato sotto di tre reti a nemmeno cinque minuti e mezzo dalla finale. I ragazzi di Michele Achilli hanno messo a segno di una rimonta che ha fatto impazzire il pubblico presente nella pista Mario Parri di via Mercurio. Il maltempo non ha scoraggiato i tifosi delle due grossetane a uscire di squadra, al punto che i cancelli del centro sportivo sono stati chiusi prima dell’inizio dell’atteso incontro. Chi è riuscito a trovare il biglietto ha assistito a un incontro bellissimo, con un finale vietato ai deboli di cuore, che consente ai biancorossi di chiudere davanti al Follonica (era successo solo nel 1975) e di poter ancora sperare in un quarto posto che garantirebbe le gare decisive dei quarti di finale in casa.

Il Grosseto ha iniziato la gara con i cugini a spron battuto: Tonchi e Franchi chiamano al lavoro Barozzi nel giro di un minuto, ma quello più difficile lo compie sul tiro da lontano di Rodriguez al 5’, mentre Menichetti ribatte il tiro di Federico Pagnini. All’11’ Mount si libera bene in area ma spara alto. Al 14’ Saavedra si gira in area ma trova davanti il portiere del Galileo. Qualche istante dopo è attento Menichetti sulla conclusione di Davide Banini. Al 15’ Davide Banini sblocca il risultato con un gran tiro dalla sinistra, sul servizio di Cancela. Il Grosseto, per cercare di rimettere le cose al posto, preme sull’acceleratore ma la difesa azzurra fa buona guardia e concede solo un bel tiro a Rodriguez, sul quale si salva Barozzi. Al 20’ il guantone del numero uno del golfo ferma il missile di Paghi.

A 4’25 per un fallo di Paghi il Follonica usufruisce di una punizione di prima. Menichetti  però sventa da campione iol tentat. Trenta secondi dopo il Grosseto trova il pareggio su una splendida combinazione Saavedra-Franchi, ma gli arbitri annullano per  una stecca altra del giocatore biancorosso. La partita si riscalda, ogni contatto provoca proteste, come il pubblico sugli spalti. Negli ultimi tre minuti l’Edilfox va vicina al pareggio con Franchi, servito da Saavedra, ma la retroguardia non si fa sorprendere. 

A 16 secondi dalla fine del primo tempo Pablo Saavedra non  riesce a sfruttare una punizione di prima per andare al riposo in parità, per il decimo fallo di squadra del Galileo. Il Follonica parte forte nella ripresa: dopo appena 39 secondi Cancela supera Menichetti con un tiro dalla destra, sull’assist di Davide Banini. Cancela al 3’ ha nella stecca la pallina per il 3-0, ma la punizione di prima finisce due volte a lato.

Al 4’ è invece il gambale di Barozzi a negare la rete a Gaston De Oro su rigore. Il decimo fallo dell’Edilfox dopo 7 minuti e mezzo porta Davide Banini sul dischetto per una punizione di prima: il giocatore follonichese mette a lato. Al 13’ il Follonica dà l’impressione di poter chiudere il match con una punizione di prima di Pablo Cancela, concessa per un fallo di Cabella, sanzionato con un cartellino. Un rigore di “Tonchi” De Oro riaccende le speranze biancorosse. A 8’15 dalla fine arriva anche il quarto centro della squadra azzurra, rocambolesco, segnato da Cancela, il match winner di questa bellissima sfida con una tripletta. La gara è bellissima: Saavedra trova il 2-4 sotto porta, ma venti secondi dopo Montigel in acrobazia trova il quinto gol follonichese. Il Grosseto non s’arrende e regala un finale straordinario: Rodriguez e Franchi rosicchiano due reti al Follonica e Saavedra segna il 150° gol nel Grosseto che vale un 5-5 da regalare alla storia e consente di continuare a sperare in un posto addirittura migliore di quello straordinario già in tasca.

L’Edilfox brinda ai quarti di finale con una vittoria d’oro sulla pista di Bassano

Ubroker Bassano-Edilfox Grosseto 1-2

UBROKER BASSANO: Veludo, Bertuzzo; Amato, Sgaria, Tessarolo, Baggio, Muglia, Geremia, Scuccatto. All. Miguel Neves.

EDILFOX GROSSETO: Menichetti, Sassetti; Mount, Nacevich, Saavedra, Rodriguez, De Oro, Paghi, Franchi, Giusti. All. Michele Achilli.

ARBITRI: Simone Brambilla e Marco Rondina

RETI: nel p.t. al 13’52 Pozzato, 22’15 De Oro (rig.); nel s.t. al 10’12 Franchi

ESPULSIONE TEMPORANEA (2’):  Franchi nel s.t.

Il Circolo Pattinatori Edilfox espugna la pista di Bassano (2-1) con una magia di Alessandro Franchi e conquista matematicamente un posto tra le prime sei formazioni di serie A1, accedendo direttamente ai quarti di finale. L’obiettivo che si sono posti i ragazzi di Michele Achilli è stato raggiunto meritatamente con una super prestazione tutta cuore e determinazione su un campo infuocato, con il pubblico che non ha mai smesso di sostenere i padroni di casa. 

Con il piglio da grande squadra, i biancorossi, dopo aver trovato la rete del vantaggio, hanno retto molto bene gli assalti del Bassano, esultando per un successo bellissimo. 

Nel primo tempo Bassano, senza il bomber Marc Coy, e Grosseto (privo di Serse Cabella, in Portogallo con l’Under 23 azzurra) si equivalgono per quasi quattordici minuti, nei quali l’Ubroker costruisce un maggior numero di occasioni (di Muglia e Amato le migliori), ma il Circolo Pattinatori non è stato a guardare: Veludo ha compiuto un autentico miracolo su Saavedra, mentre De Oro è stato anticipato sul portiere veneto.

Il match si è sblocca dopo quattordici minuti: Franchi colpisce un palo pieno, ma nell’azione successiva Pozzato prende in velocità la difesa grossetana e batte Menichetti, che ha cercato invano di sbarrargli la strada. Al 19’ un disimpegno sbagliato di Pozzato consente a De Oro di entrare in possesso della pallina, ma il numero uno del Bassano salva la porta. Al 20’ Saavedra mette i brividi con un alza e schiaccia. La pressione dei maremmani non fa stare tranquilli i padroni di casa, che prima della fine trovano il pareggio.

A 2’50 dalla fine del primo tempo Alex Mount viene atterrato in area. Per l’arbitro non ci sono dubbi: rigore, che “Tonchi” De Oro infila alla sinistra di Veludo. La rete chiude di fatto il primo tempo sull’1-1

Nel primo minuto della ripresa il Bassano prova due volte a colpire con Muglia e Pozzato, mentre il Grosseto risponde con Mount, che al 4’ effettua un altro tiro velenoso. Al 5’ Bassano va vicino al vantaggio con un palo di Scuccato dopo una bella azione personale.  Un minuto dopo è la traversa a fermare un tiro di Saavedra con Veludo battuto. La gara è vivace, ma i portieri tengono il punteggio sulla parità. All’11 Franchi trova il meritato vantaggio con un gol incredibile, scagliato dalla linea di fondo dell’area che carambola in rete. Il Bassano ha una buona opportunità per pareggiare sul decimo fallo dell’Edilfox al 13’, ma Muglia mette a lato. Il Bassano spreca un’altra grossa opportunità al 8’20 dalla fine con Muglia che non riesce a battere da due passi Giovanni Menichetti. Il portierone grossetano è chiamato a un super lavoro sull’azione incessante dei veneti, ma si difende davvero da campione e aiuta il Circolo Pattinatori a conquistare una vittoria storica, che rende meno decisivo il derby del 15 aprile, nel quale il Grosseto può trovare addirittura il quarto posto finale.

Con questi tre punti Saavedra e compagni agganciano il Forte dei Marmi al quarto posto e si lasciano dietro il Follonica. Bassano è appeso a un filo: può evitare i preliminari solo con la vittoria sul Vercelli e il contemporaneo successo del Grosseto nel derby. 

La classifica a una giornata alla conclusione della regular season:  Trissino 62; Lodi 48; Sarzana 46; Forte dei Marmi  e Grosseto  45; Follonica 44;  Bassano 41; Vercelli 38; Valdagno 31; Monza 28;  Sandrigo 23; Viareggio 18; Montebello 14; Montecchio P. 12.